Quale rappresentazione della vitalità e del dinamismo della presenza salesiana a Betlemme, l’organizzazione degli Scout Salesiani funge da forum giovanile basandosi sul sistema di valori promosso da San Giovanni Bosco e Robert Baden Powell. Dall’indomani della sua nascita nel 1922, gli Scout salesiani sono in costante operatività attraverso svariate attività volte a favorire crescita umana e sviluppo sociale. Essi rappresentano il sesto corpo Scout per estensione nell’intero territorio palestinese.
La crescita del movimento scout testimonia del successo di questo sistema, che conta circa 120 membri, dai 6 ai 45 anni, un gioioso alveare in continuo fermento positivo. I membri scout sono legati da un forte senso di comunità ed appartenenza, e collaborano con diversi altri gruppi scout in Palestina.
Educati e guidati dai loro padri salesiani, gli scout conducono una molteplicità di attività: visite agli anziani, pulizia dell’oratorio, formazione musicale, partecipazione a parate musicali, organizzazione di celebrazioni e processioni specialmente in occasione della festa del Sacro Cuore in Giugno. Essi partecipano inoltre a campi estivi ed esperienze affini che rafforzano le loro capacità, la loro disciplina e i valori insegnati da Don Bosco.